giovedì 1 marzo 2012

caro amico...



... ti scrivo così mi distraggo un pò e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò! 
[Lucio Dalla, l'anno che verrà, 1979]





non sono mai stata una fan accanita di Lucio Dalla, non conosco tutte le sue canzoni che raccontano i suoi lunghi cinquant'anni di musica, però alcune mi son sempre piaciute e oggi più che mai ne ho ascoltate tante ma con immensa tristezza... e le continuerò ad ascoltare ogni volta che avrò voglia di ricordare un artista che è partito così all'improvviso... senza parole... come ogni volta che una persona cara ci lascia e porta via con sè tutta una vita vissuta insieme, ma i ricordi per fortuna son sempre dentro di noi a farci compagnia! 
e ogni volta notizie così tristi ti costringono a riflettere su come tutto può finire in un attimo, e a capire che non bisognerebbe mai rinunciare ad essere felici ma si dovrebbe invece cogliere l'attimo in tutte le sue sfumature, sempre... non rimandare un sentimento, una parola, un gesto... realizzare i propri sogni ed impegnarsi a lasciare una traccia di sé il più possibile positiva e un ricordo meritevole di stima ed affetto.
chi scrive e compone musica ha un grande privilegio però, quello di non lasciare mai un vuoto nei cuori di coloro che leggono ed ascoltano... le parole di carta e di musica sopravvivono anche alla morte e continuano a regalare sempre emozioni nuove... e mi piace immaginare che lui sarà sempre lì *dove il mare luccica e tira forte il vento su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento*...




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